Valter Malosti è il nuovo direttore di ERT - Emilia Romagna Teatro

È Valter Malosti il successore di Claudio Longhi, che guiderà Emilia Romagna Teatro Fondazione – Teatro Nazionale per i prossimi quattro anni, dal 2021al 2024.

Il Consiglio di Amministrazione della Fondazione composto da Mauro Casadei Turroni Monti, Irene Enriques, Remo Mezzetti, Anna Maria Quarzi, Maria Grazia Scacchetti, Joan Subirats e presieduto da Giuliano Barbolini, nella seduta del 29 aprile ha nominato, con voto unanime, Valter Malosti alla Direzione dell’Ente.

Era una nomina che si attendeva da tempo, dopo l’addio di Claudio Longhi (andato alla Direzione del Piccolo di Milano) lo scorso ottobre e il bando pubblicato il 18 gennaio: sono pervenute 100 domande, ma sono stati ammessi 84 candidati, per la cui valutazione il CdA ha nominato una Commissione, composta da quattro membri: Giacomo Manzoli (Università di Bologna – Direttore Dipartimento delle Arti), Riccardo Caporali (Università di Bologna – Dipartimento Filosofia e Comunicazione), Sabina de Tommasi (Organizzatrice teatrale e di eventi) e Francesc Casadesús (Director Grec Festival de Barcelona – Institut de Cultura)

La direzione di Ert era una posizione molto ambita. Il CdA ha motivato la sua scelta dichiarando che: 
“La nomina si è indirizzata a una figura conosciuta nel panorama teatrale italiano, con solida esperienza di regista, attore, produttore, programmatore e formatore, nella convinzione, condivisa anche con i Soci Fondatori necessari, che Valter Malosti esprima un profilo ben rispondente alla natura e alle esigenze della Fondazione e alle sue prospettive di sviluppo e innovazione”.

Valter Malosti

Regista, attore, artista visivo e formatore, il neodirettore ha guidato per quasi trent’anni la compagnia torinese Teatro di Dioniso - di cui è stato anima e direttore artistico, ha diretto la “Scuola per attori” del Teatro Stabile di Torino dal 2010 al 2017 e dal 2018 è alla direzione del TPE-Teatro Piemonte Europa che gestisce il Teatro Astra di Torino.

Nel corso della sua intensa carriera ha ottenuto anche numerosi premi dalla critica italiana e straniera (Premio Ubu 2009, Premio Internazionale Flaiano 2017, Premio ANCT 2009, Premio Hystrio 2004) distinguendosi per un percorso di ricerca fondato su un fecondo scambio tra l’innovazione del presente e la memoria delle nostre radici espressive, tra drammaturgia contemporanea e riscritture dei classici.
La nomina alla direzione di ERT è una nuova e stimolante sfida per Malosti, un ruolo complesso ma strategico.